domenica 24 gennaio 2010

Cavolo sono rimasta indietro!!!Allllllora....

Sabato (23/01) giornata fitta, compere la mattina su via Appia, pranzo dalla nonna e dal papà della morosa di mio fratello (che ho scoperto chiamarlo "vacca boia" per le sue esclamazioni così diverse da quelle romanesche) e poi di nuovo compere nel pome sulla Tuscolana.
Bellissimo vedere la famiglia riunita a giocare a carte dopo pranzo, con carte che volano, insulti gratuiti, "vacca boia" urlato a destra e a manca mentre la morosa di mio fratello rincorre la nonna per abbracciarla e darle un bacio e la nonna urla e scappa perchè non è abituata ai gesti d'affetto ahahahah!! Il delirio!!!
Tra gli altri, comprati anche regalo per Impenetrabile e...beh sì...diciamo altro regalo per l'Impenetrabile, che sarebbe più un regalo per me trattandosi di intimo......comunque tutti regali che non vedrà mai dal momento che sono due giorni che non risponde nè ai messaggi nè al telefono...quindi per il primo regalo sono soldi buttati nel cesso :), il secondo è reciclabile ;)

Serata in compagnia di tanta gente, cena in pizzeria alla buona, dove dopo averci fatto sedere stretti come sardine ci hanno portato in quattro e quattr'otto la cena, dopodichè ci hanno fatto avere il conto senza che lo chiedessimo e, una volta alzati, ci hanno indicato l'uscita....avranno mica avuto altra gente da far sedere? no eh.......però cena proficua perchè grazie agli amici ho trovato il nome perfetto per quello che sarà il mio futuro locale :).
Dopo esserci rimpinzati a dovere, giretto per il centro di Roma con i piedi doloranti per i tacchi e poi fermi in una saletta da the perdendoci nel vuoto con lo sguardo e chiedendoci come avevamo fatto a finire così un sabato sera alle 23...ahahah ma tutto sommato mi sono divertita molto. Il viaggio di ritorno è stato esilarante, con chi guidava che alzava a manetta la radio su "It must have been love" dei Roxette e io e gli altri quattro che ridevamo e cantavamo a squarciagola facendo girare la gente ai semafori, mentre mio fratello sgridava la morosa perchè aveva aperto il finestrino con un freddo polare fuori per far spannare il vetro che nel frattempo impediva la visuale all'esterno.......una serata da leoni :), mai riso così tanto ultimamente, mi ci voleva proprio :)

Domenica (24/01, nonchè compleanno dell'Impenetrabile) sveglia alle dieci, colazione con molta calma, spesa per il pranzo (ovviamente dal fronte niente di nuovo). Siamo usciti in macchina, di nuovo, e più uso la macchina a Roma più mi chiedo come facciano i romani a sopravvivere tanto.....secondo gli standard di Modena dovrebbero morire tutti entro i 20 anni...ed è già tanto se resistono due anni con la patente. Sabato per l'appunto un ragazzo in pizzeria mi diceva che "se per un romano girare in moto per Roma è pericoloso, per un "non romano" è sconsigliato"...te lo credo...c'è l'anarchia per strada...nelle rotonde devi dare la precedenza a chi entra se non diversamente specificato, per le strade macchine parcheggiate ovunque, in seconda, terza fila, scooter che si infilano da destra, sinistra, sopra e sotto, macchine che compaiono all'improvviso da non si sa dove chiudendoti la strada, autobus che se non ti imballano ti suonano...io stripperei dopo un minuto e mezzo.....qui pare sia la norma, senza contare i clacson che senti suonare per strada già alle sette del mattino mentre cerchi di fare una calma e tranquilla colazione in cucina.

Smessaggiando con il Mioma (che è via per un week end con un'"amica") ho rafforzato l'idea che le sue conoscenze femminili siano gelose di me....ma perchè siamo tutte così cretine noi donne?


18:59 di Domenica
Rientro a casa da giro a piedi simil-culturale per i viali dei fori imperiali (da fuori però...da dentro costava troppo e avevamo troppo poco tempo), passaggio accanto al Colosseo e giretto sulla scalinata del monumento al milite ignoto, tè caldo da quattro euro e mezzo e rientro con fermata al supermercato per la sera.
Niente di nuovo dal fronte.

Lunedì (25/01) passato camminando. La mattina sveglia presto per accompagnare nei suoi giri di lavoro la ragazza di mio fratello, camminato, preso un autobus, la metro, camminato, la metro, camminato, camminato, camminato, la metro.
Tra il secondo "camminato" e "la metro" ho chiamato l'Impenetrabile (che da questa telefonata sarà, per vari ed eventuali motivi, il "Gentilissimo") con un trucchetto da ragazzini (mi sono vergognata da sola ad usare un numero che non conosceva) che però è servito perchè....siore e siori.....sono riuscita a farmi rispondereeeeeeeeeeee!!...patetico nè? Scuse varie e irripetibili per la banalità e la falsità delle stesse per non essersi fatto sentire nè aver visto le mie chiamate e saluto senza un accordo preciso, ma almeno più sollevata per averlo sentito e per aver capito che mi sto piano piano allontanando da lui e che se continua così rimarrà com'è sempre rimasto (e come diceva di stare tanto bene)...e cioè solo....
Alla mezza, mentre la sua ragazza entrava in ufficio, io e mio fratello siamo partiti per una maratona di cinque ore e mezza per negozi, spendendo tutto quello che avevamo da spendere e cercando i "braccialetti della fratellanza", ovvero tre bracciali uguali sui quali fa incidere le iniziali dei nostri nomi (io, mio fratello, l'altro mio fratello disperso a Milano) per avere un simbolo d'affetto reciproco....sì.....pensiero vomitevole da quanto sdolcinato, ma tutto sommato carino :)

Dopo un veloce ricongiungimento con la morosa di lui, spesa veloce per il cenone organizzato a casa di lei con suo fratello e la morosa e finalmente casa, anche se mi avrebbe aspettato una serata moooolto faticosa, passata a cucinare con le altre un ottimo tiramisù per gli ospiti quando invece, al momento del dolce, questo è stato snobbato per....che cosa? (e qui arriva l'affronto più grande) Per delle Crepes!!!!! No no no, no ci siamo mica....ora posso capire che il fratello della morosa di mio fratello possa avere voglia di Crepes, ma che da questo la sua morosa, la russa, debba far andare i ragazzi a comperare le uova per prepararle ce ne passa...ma poi....ma porca.....abbiamo fatto il tiramisù!!!...così ora la morosa di mio fratello è a Roma mangiando tiramisù per colazione mentre gli altri spero abbiano già visto fare il loro decorso naturale all'interno dell'organismo le "ottime" crepes preparate dalla russa. Io scusate ma in un impeto di amor proprio mi sono rifiutata di mangiarle (e poi io l'avevo assaggiato il tiramisù ed ero piena, io...), dopo che IO ho fatto un corso alla Fugar per imparare a fare le crepes e dopo che IO ho pensato di fare della preparazione delle crepes il mio mestiere, non sopporto che una russa arrivi e rubi la scena al nostro dolce con le sue crepes alla nutella.......................................

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