domenica 17 gennaio 2010

La corda tesa

1:47

Ancora lì che pende la richiesta di amicizia di Gabri....provo ad ignorarla....forse sparirà da sola.....

Ragazzi se sto male oggi, non solo fisicamente....l'ho già detto che l'altra sera litigando con l'Impenetrabile ho pianto? Ovviamente non se n'è accorto o ha fatto finta di non accorgersene, ma non è un mio problema al momento, visto il tatto che sta dimostrando. Ho pianto perchè ho pensato a quello che avevo quando stavo con Andrea, il mio ultimo ex, il mio secondo ex, ragazzo meraviglioso, di Rimini, che mi faceva sentire una principessa tante erano le sue attenzioni nei miei confronti e tanto era "puro" il suo amore per me...non sono mai riuscita a ricambiarlo come avrei voluto, e dopo alti e bassi, dopo averlo già lasciato una volta ed aver avuto la fortuna di essere stata accettata di nuovo quando sono tornata chiedendogli scusa, ho capito che più che altro stavo facendo male ad entrambi...o almeno così pensavo. Lo penso ancora, sia chiaro, ma davvero nessuno mai mi aveva fatto sentire tanto amata, e vedere che ora è già tanto se ricevo una carezza, io che sono abituata ad essere sempre appiccicata alla persona a cui voglio bene, mi fa star male. Non riesco a vivere in mezzo a tanto egoismo e tanta freddezza.
Nonostante tutto, cerco sempre di trovare il lato positivo nelle cose, e anche per questa situazione forse uno l'ho trovato.
Il lato positivo che puoi cercare nella relazione con una persona abituata a parlare poco e a centellinare i gesti d'affetto è che, quando arriverai a conoscerla veramente bene (se mai ci riuscirai) saprai apprezzare quell'occhiata diversa dal solito o quel gesto abbozzato ma pieno di significato, che ti darà tantissimo e ti farà sentire appagato anche solo da quello, perchè sarai in grado di capire l'amore che sta dietro a quel gesto.
Ma purtroppo finchè con questa persona non sarai in perfetta sintonia soffrirai per quell'affetto mal percepito e per la scarsità di attenzioni.
Io sono una persona molto fisica, se non mi si dà un abbraccio, un bacio, una carezza...se non mi si tiene per mano soffro tremendamente, e questo sembra non essere capito o meglio...viene capito perchè cerco disperatamente, ogni volta, di farlo presente, ma la persona che ho di fronte si aspetta che io mi adatti a modi che non sono i miei, non essendo disposta (o almeno pare) a prendere in considerazione il fatto di adattarsi un pochino anche alle mie, di esigenze.
A volte penso di aver fatto cazzate enormi fin'ora e di aver mandato a puttane tutto quello che avevo, moroso, lavoro, possibilità...anche se in fondo in fondo la mia testa mi dice di no...
Oggi mi è tornato in mente il film "ragione e sentimento".
Sono una persona che si è sempre affidata alla ragione per quanto riguarda tutte le scelte, lavorative o amorose che fossero...di primo acchito sono impulsiva, ma poi rifletto sempre con cura su tutto e prendo decisioni che, alla fine, possono anche andare contro a quello che vorrei per me, basta che io le reputi "giuste".
In base a questi ragionamenti fin'ora non ho ottenuto molto, se non una gran paura nell'andare avanti proprio perchè stavo facendo "Ciò che era giusto" ma non "ciò che volevo".
Ora, per una volta, avevo scelto di fare affidamento sul "sentimento", provando a mettere da parte la ragione, affidandomi a ciò che sentivo, agli occhi che mi si inumidivano per l'emozione pensando a progetti, fatti e soprattutto persone, ma anche questo...dove mi sta portando? Da nessuna parte....sto male e basta.....e a breve so che la ragione riprenderà il sopravvento.
E' banale, ma è vero: se tiri troppo la corda, questa si spezza...e al momento la corda sono i miei sentimenti...quando questa si sarà spezzata, rimarrà purtroppo una fredda ragione, e allora sì...che si farà a modo mio.

1 commento:

  1. è normale, le persone che ricevonot roppe attenzioni cercano sempre qualcuno che le "tratti male" di solito.. pero sono felici di questo....
    tu invece no...sei un'anomalia :-s

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